L’EMDR è per tutti?

L’EMDR è per tutti? Certamente!

E’ possibile utilizzare l’EMDR con tutte le persone che possono fare psicoterapia. Il metodo EMDR è utilizzabile ed integrabile in qualsiasi tipo di approccio clinico e terapeutico e con tutti i tipi di pazienti.

La prima cosa che dobbiamo chiederci è perchè il nostro paziente è arrivato fino a qui. Quali sono i sintomi ed i disagi che porta con sé ed il loro significato funzionale.

Tutte le persone, proprio tutte, sono esposte a vivere esperienze traumatiche, lutti ed esperienze relazionali che hanno lasciato un segno nella loro vita, come ad esempio episodi di bullismo nei quali si sono sentiti umiliati, diversi dagli altri, oppure soffrire di disagi come i disturbi d’ansia, fobie, disturbi del comportamento alimentare, disturbi ossessivi compulsivi. Ciascuna persona ha bisogno di poter pensare di uscire dalla propria sofferenza. A noi Terapeuti spetta la possibilità di “cucire un abito su misura” adatto al nostro paziente rispetto agli obiettivi terapeutici, al sintomo e al disagio che porta. Questo ci permette di stabilire così il piano terapeutico per portare il nostro paziente a lasciare il passato nel passato.

Tutti i pazienti possono giovarsi dell’EMDR come metodo validato per elaborare le memorie ed esperienze traumatiche.

traumi passatilasciano una traccia nella mente e nel corpo, e un trigger (uno stimolo) può riattivarli in modo imprevedibile, facendoci sentire angosciati e vulnerabili. 

La terapia Emdr lavora sui ricordi originati nel momento del trauma e ne spegne la carica emotiva negativa. Placato l’incendio, c’è spazio per rielaborare l’accaduto con più distacco e per ricostruire. Funziona un po’ come un kintsugi che ripara le crepe della nostra memoria. Al posto della polvere d’oro, sensazioni nuove di zecca.  

“Ogni ricordo merita rispetto”
Deborah Korn,

Qualche dettaglio da ricordare

  • La terapia Emdr è un trattamento psicoterapeutico ideato nel 1989 dalla psicologa Francine Shapiro per alleviare lo stress e i sintomi associati ai ricordi traumatici. 
  • Grazie a movimenti oculari guidati si attiva la stimolazione bilaterale del cervello favorendo così la nostra naturale capacità di elaborare le informazioni.
  • L’acronimo sta per “Eye movement desensitization and reprocessing”, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari. 
  • Durante le sedute di Emdr il paziente segue con gli occhi le dita del Terapeuta che compiono un movimento simile a quello del sonno Rem.
    Avvengono entrambi i processi che sono indicati nell’acronimo: la desensibilizzazione nei confronti del ricordo dell’evento traumatico e la sua rielaborazione a livello emotivo, cognitivo e corporeo. Oltre all’uso dei movimenti oculari, esistono anche altre modalità quali il tapping (tamburellamenti) o la stimolazione acustica.
  • Si utilizza specialmente nei casi di disturbo da stress post-traumatico in contesti emergenziali.
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EMDR: LASCIA IL PASSATO NEL PASSATO

L’EMDR è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici, che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti.

Non lasciare che il tuo passato
sia scaraventato nel tuo presente
per distruggere il tuo futuro.

Anonimo

L’EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, cioè desensibilizzazione e la rielaborazione di eventi traumatici attraverso i movimenti oculari) è un trattamento psicoterapeutico che facilita la risoluzione di sintomi e del disagio emotivo legati a esperienze di vita stressanti e traumatiche.

Negli ultimi anni ci sono stati più studi e ricerche scientifiche sull’EMDR che su qualsiasi altro metodo usato per il trattamento del trauma e dei ricordi traumatici.

I risultati di questi lavori hanno portato questo metodo terapeutico ad aprire una nuova dimensione nella psicoterapia. 

L’EMDR è una metodologia che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata sinistra/destra.

L’efficacia dell‘EMDR è stata dimostrata in tutti i tipi di trauma, sia per il Disturbo Post Traumatico da Stress che per i traumi di minore entità.

L’EMDR si focalizza sul ricordo dell’esperienza traumatica ed è una metodologia completa che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra per trattare disturbi legati direttamente a esperienze traumatiche o emotivamente dolorose.

Nella nostra esperienza personale siamo abituati a considerare come “traumatici” eventi catastrofici come incidenti, terremoti, perdite traumatiche, abusi sessuali, tutte quelle esperienze che creano stress anche a lungo termine. Tuttavia, è bene ricordare che non sono solo quelle che hanno le caratteristiche di un evento fuori dalla portata degli esseri umani ad essere traumatiche, sono altre le esperienze che, pur essendo nella vita di ciascuno, hanno una impatto importante nella vita di chi le subisce.

L’EMDR è un metodo di psicoterapia riconosciuto, oltre che dal Ministero della Salute, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dall’American Psychological Association, dal National Institute of Clinical Excellence, associazioni internazionali tra le più accreditate che, insieme all’osservazione clinica e alla ricerca scientifica, ne hanno attestano la validità e l’efficacia.

Secondo il modello EMDR le esperienze traumatiche possono arrivare a sopraffare il sistema di elaborazione adattiva dell’informazione, non consentendogli di fare i collegamenti interni necessari per giungere a una risoluzione interna delle esperienze stesse.

L’EMDR tiene dunque conto di tutti gli aspetti di un’esperienza stressante o traumatica, cognitivi, emotivi, comportamentali e neurofisiologici, utilizzando i movimenti oculari o altre forme di stimolazione bilaterale allo scopo di ristabilire l’equilibrio eccitatorio/inibitorio, migliorando così la comunicazione tra gli emisferi cerebrali.

La patologia viene in questo approccio considerata come informazione immagazzinata in modo non funzionale, mentre la salute mentale è definita come un equilibrio tra ricordi positivi, da un lato, ed esperienze negative correttamente rielaborate, dall’altro.

Affrontare le sfide della vita quotidiana con serenità e sicurezza, senza sentirsi in balia dei sintomi d’ansia diventa così una certezza clinica. 

Il lavoro psicoterapeutico procede con l’elaborazione di tutte quelle esperienze angoscianti legate alla storia della persona, probabilmente causa della sintomatologia ansiosa e dello sviluppo di attacchi di panico di fronte a precisi stimoli ambientali e contestuali. A questo segue un lavoro per potenziare le capacità e le risorse individuali, riacquistando quell’autonomia e indipendenza quotidiana compromesse dal disagio psichico provato.

L’approccio EMDR offre l’occasione non solo per rielaborare i traumi del passato, ma anche per potenziare le capacità personali e le risorse individuali, per affrontare le sfide della vita quotidiana con serenità e sicurezza, senza sentirsi in balia dei sintomi dell’ansia. Il lavoro psicoterapeutico prevede la rielaborazione di tutte quelle esperienze angoscianti legate alla storia della persona e che possono essere causa della sintomatologia ansiosa.

Scopri di più sull’EMDR.

Contattami per comprendere come posso aiutarti a superare i tuoi momenti di crisi.

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